L’olio essenziale di lavanda Lavanda Angustifolia è un olio 100% naturale prodotto tramite la distillazione dei fiori di lavanda. Ha un profumo fresco e una nota aromatica media.
L’olio essenziale di lavanda, ha proprietà antisettiche e antinfiammatorie, lenisce il disturbo provocato dalle punture di insetti, dalle ustioni e dalle irritazioni cutanee. In aromaterapia viene utilizzato per rafforzare il benessere fisico e mentale. Aiuta a combattere lo stress, il nervosismo, l’insonnia, l’iperattività e la tensione muscolare.
Studi clinici hanno dimostrato che l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato come lieve sonnifero per aumentare il tempo e la qualità del sonno e al risveglio il corpo è rilassato.
Olio essenziale di Lavanda – 5ml
€11,61
Descrizione
L’olio essenziale di lavanda, Lavanda Angustifolia, è un olio 100% naturale prodotto tramite la distillazione dei fiori di lavanda. Ha un profumo fresco e una nota aromatica media.
L’olio essenziale di lavanda ha proprietà antisettiche e antinfiammatorie, lenisce il disturbo provocato dalle punture di insetti, dalle ustioni e dalle irritazioni cutanee. In aromaterapia viene utilizzato per rafforzare il benessere fisico e mentale. Aiuta a combattere lo stress, il nervosismo, l’insonnia, l’iperattività e la tensione muscolare.
Studi clinici hanno dimostrato che l’olio essenziale di lavanda può essere utilizzato come lieve sonnifero per aumentare il tempo e la qualità del sonno e al risveglio il corpo è rilassato.
Proprietà
- Combatte i sintomi da raffreddamento: tosse, sinusite, catarro
- Azione cicatrizzante contro ustioni e ferite
- Delicato anche sulla pelle dei bambini
- Rafforza il benessere fisico e mentale e combatte nervosismo e stress
Modo d’uso
Aggiungere 4-5 gocce in un bruciatore di oli essenziali oppure 2 gocce nell’angolo del cuscino.
Aggiungi 10 gocce di olio essenziale di lavanda nella tua vasca e goditi un bagno rilassante
Mischia 2 gocce di olio essenziale di lavanda con 10ml di olio di mandorle e applicalo sulla parte interessata con un batuffolo.
Per profumare i vestiti bastano poche gocce di olio essenziale di lavanda nell’armadio o nei cassetti. Aiuta anche a proteggere la lana dalle tarme.
Caratteristiche
Per evitare il deterioramento, tutti gli oli essenziali andrebbero conservati in bottiglie di vetro scuro e lontano dalla luce solare diretta. Si consiglia inoltre la conservazione in un luogo fresco (anche in frigorifero) utilizzandoli entro i successivi 12 mesi dopo l’apertura.
Cenni Storici
La lavanda è stata utilizzata dai popoli del Mediterraneo da più di 2500 anni. Grazie alle sue innumerevoli proprietà curative, è tra le 20 erbe più apprezzate ed è considerata “l’oro viola”.
Gli antichi greci e romani usavano l’olio essenziale di lavanda per aromatizzare l’acqua dove si facevano il bagno e la applicavano sui capelli e nei letti per allontanare i pidocchi e le cimici.
Le proprietà curative della lavanda erano ben note nell’antica Grecia e si riferiscono a Dioscoride e Galino, noti medici dell’epoca. Il suo utilizzo era principalmente per aromatizzare e abbellire il corpo. I greci scoprirono che se i fiori di lavanda venivano schiacciati e bruciati, il fumo rilasciato aveva un effetto rilassante. La lavanda sembra essersi diffusa in tutta Europa intorno al 600 a.C.
Informazioni aggiuntive
Caratteristiche | 100% Cosmetici Naturali, Vegan |
---|---|
Ingredienti Attivi | Olio essenziale di Lavanda |
Ingredienti (INCI) | Lavandula Angustifolia (Lavender) Oil |
Note di profumo | Lavanda |
Peso/Volume | 5ml |
Produttore | |
Proprietà | Antistress, Cicatrizzante, Favorisce la rigenerazione cellulare, Lenisce le irritazioni |
Tipo di pelle | Pelle con acne, Tutti i tipi di pelle |
Oli Essenziali & Uso Sicuro
Le proprietà curative degli oli essenziali sono note fin dall’antichità. Tuttavia, il loro utilizzo richiede prudenza e attenzione. Si consiglia di consultare un aromaterapista professionista o un medico prima del loro utilizzo nei seguenti casi:
- Durante la gravidanza, soprattutto durante i primi 5 mesi di gravidanza
- Ipertensione
- Gravi disturbi nervosi
- Neonati
- Ingestione: sebbene gli oli essenziali possano portare dei benefici all’organismo se assunti in determinate quantità, si consiglia vivamente di evitare l’ingestione senza prima aver consultato un medico.
- Alcuni oli essenziali (es. Limone) possono provocare la fotosensibilità della pelle ai raggi ultravioletti del sole. Si consiglia generalmente di evitare l’esposizione al sole per 4 ore dopo l’aromaterapia con massaggio.
- Gli oli essenziali non devono essere utilizzati puri quando vengono a contatto con la pelle. Si consiglia di diluirli in una base, come ad esempio un olio naturale.
Consigli sul dosaggio per massaggio
Gli oli essenziali, con le loro multiproprietà, sono ideali anche per il massaggio. Tuttavia, si consiglia di seguire alcune regole base quando si prepara una miscela per massaggio e non superare, come quantità, il 2-3%. Ogni flaconcino di olio essenziale da 5 ml contiene circa 100 gocce. Ogni goccia corrisponde all’incirca a 0,05 ml. Quindi per calcolare quante gocce aggiungere ad un olio base, segui la seguente formula:
(Quantità di olio base x percentuale di olio essenziale) / 0,05
Le percentuali di olio essenziale per fascia di età suggerite sono le seguenti:
- Età 12 – 65 anni: 2%
- Età 6 – 12 anni: 1,5%
- Età 4- 6 anni e oltre 65 anni: 1%
- Età 1 – 4 anni: 0,5%
- Donne incinte e neonati: 0,2% (esclusivamente solo previo parere medico)
Consigli sul dosaggio per il bagno e il pediluvio
Gli oli essenziali usati nel bagno caldo sono ideali per rilassare il corpo e la mente. In termini di quantità, vale la seguente regola:
- 7-12 gocce di olio essenziale per persone di età tra 12 e 65 anni
- 4-6 gocce di olio essenziale per persone di età tra 4 e 12 anni e oltre i 65
- 2-3 gocce per bambini di età tra 1-4 anni e per donne in gravidanza. Si consiglia comunque il consulto di un medico prima dell’utilizzo.
- Per pediluvio si consigliano 1-2 gocce di olio essenziale per ogni litro di acqua.
Consigli sul dosaggio per dispositivi (diffusori, bruciatori di oli essenziali, vaporizzatori ecc.)
Il dosaggio per i diffusori dipende generalmente dal tipo di diffusore, la dimensione della stanza e l’età delle persone presenti. Una regola basilare è quella di utilizzare 2-3 gocce per 10 ml di acqua. Molto spesso si incorre nell’errore di aggiungere delle gocce quando si inizia a non percepire più l’aroma. Ciò accade perché l’olfatto si abitua al profumo e non viene più percepito. In questo caso si consiglia di non aggiungere altre gocce.
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